Il GR SERRAMENTI di Gallarate è convinto che la posa dei suoi prodotti sia un aspetto importantissimo! Per questo segue con attenzione corsi di aggiornamento, utile a migliorare sia la qualità dei suoi tecnici sia a garantire un’ottima installazione per il cliente finale, perché da sempre il nostro motto è:
” un buon serramento mal posato è un buon serramento che non funziona”
Di seguito riportiamo un articolo dal sito Posa Clima che illustra le novità proprio su questo argomento.
La posa in opera dei serramenti è ancora oggi uno dei punti più trascurati non solo del sistema finestra ma dell’intero involucro edilizio. Una delle principali ragioni è che mancava un quadro normativo completo sull’argomento. Finalmente però il 2 marzo è uscita in Italia la prima norma UNI sulla Posa in opera chiamata UNI 11673-1 avente come titolo “Posa in opera dei serramenti – Parte 1: Requisiti e criteri di verifica della progettazione della posa in opera”. Quella che fino a ieri veniva definita come “posa a regola d’arte” ora potrà essere definita come una posa conforme ai criteri e ai requisiti normativi: è un passo epocale per il nostro settore fortemente voluto da PosaClima che ha partecipato ai lavori di normazione con l’intervento del dott. Nicola Straudi. La norma è cosi articolata:
– Innanzitutto viene definito lo scopo della norma: il contributo prestazionale dei giunti di installazione deve essere finalizzato al mantenimento in opera delle prestazioni di prodotto dichiarate dal fabbricante
– La norma poi da’ una serie di indicazioni progettuali utili a tutti i soggetti coinvolti nel progetto di posa (progettista/impresa edile/produttore di infissi/rivenditore/posatore)
– Il cuore della norma è rappresentato dai criteri e requisiti specifici del giunto di posa (primario e secondario) in termini di
a) Isolamento Termico
b) Isolamento Acustico
c) Permeabilità all’aria
d) Tenuta all’acqua
e) Resistenza meccanica e all’effrazione
f) Durabilità del giunto di posa
g) Sostenibilità Ambientale
h) Traspirabilità del giunto
la norma per tutti questi criteri talvolta si limita a delle indicazioni progettuali, talvolta fissa dei limiti prestazionali, risolvendo di fatto la discrezionalità sinora avuta nella progettazione della posa
– La norma poi fissa dei requisiti prestazionali minimi per i materiali di sigillatura e riempimento (schiume/sigillanti/nastri/barriere a vapore) con l’obiettivo di evitare l’utilizzo (come spesso avvenuto fino ad oggi) di materiali non idonei
– Anche i componenti accessori (in particolare cassonetti, avvolgibili, frangisole e zanzariere) devono rispettare i criteri di progettazione previsti, con particolare riferimento per i cassonetti al paino di tenuta all’aria e all’isolamento termico
– Infine la norma tratta in maniera schematica le situazioni di criticità negli interventi di sostituzione degli infissi, indicando la necessità di intervenire sul foro finestra per correggere eventuali difetti del vano di posa legati ai vecchi controtelai, di vecchi telai murati, delle soglie di pietra passante e dei vecchi cassonetti)
Con la norma UNI 11673-1 è iniziato un iter normativo che proseguirà con altre 2 norme che vedranno la luce nei prossimi anni: la norma UNI 11673-2 riguardante i sistemi di verifica e diagnostica della posa in cantiere e la norma UNI 11673-3 riguardante la qualificazione professionale del posatore.
L’accademia di formazione PosaClima organizzerà per il 2017 una serie di eventi informativi specifici sulla norma. Se sei interessato a partecipare visita la nostra sezione dedicata ai corsi di formazione o mandaci una richiesta.
Fonte http://www.posaclima.it/news/1861-la-nuova-norma-sulla-posa-uni-11673-1.html